Ma la vogliamo finire con ste boiate? La vogliamo smettere una volta per tutte di considerare l’omosessualità una malattia? No, perchè allora dovete dirci come si contrae. Ascoltando un CD di Tiziano Ferro? Guardando una puntata di “Kalispera” di Signorini?
Ragioniamo, se fosse una malattia, le case farmaceutiche non avrebbero già fatto a gara per inventarsi la medicina giusta? Ormai producono di tutto.
Se la gaytudine fosse una malattia, figurati, ci sarebbe la chimica farmaceutica in festa, pirla che siete!
Madama Sbatterfly, Luciana Littizzetto