Attraverso i libri di mio padre imparavo a conoscere gli adulti dall’interno. Non erano i giganti che volevano credersi. Erano bambini deformati da un corpo ingombrante. Erano vulnerabili, criminali, patetici e prevedibili.
I pesci non chiudono gli occhi, Erri De Luca
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Eh già, questa frase dice tutto! Complimenti per il blog comunque, mi piace come è organizzato e ‘arredato’. Oggi ho pubblicato un articolo diverso dal solito, o meglio mi spiego. Si tratta sempre di padre e figlio, dal punto di vista di un padre. Ero da un mio amico e mentre teneva in braccio suo figlio piccolo, ha cominciato a piangere. Allora ho deciso di dare vita a quelle lacrime, riportarle sottoforma di parole. Se ti andasse di passare ti lascio il link mi farebbe piacere un tuo parere. Comunque sia, continuerò a seguirti, mi piace il tuo blog!
https://afreeword.wordpress.com/2015/06/03/a-cuore-aperto-lettera-di-un-padre-ad-un-figlio/
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Ciao!!! Grazie x i complimenti … tengo tantissimo a questo blog e si è capito che i libri sono tutto, la mia passione, la mia gioia, il mio supporto, tutto!!! Vado a leggere il tuo post … già messo giù così, mi si inumidiscono gli occhi! 😉 Grazie per la segnalazione!
Buon pomeriggio!
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