Leggere, ovviamente, è un’altra cosa, leggere è un atto!
Viceversa, la tivù, e anche il cinema a pensarci bene … tutto è già dato in un film, non c’è niente da conquistare, tutto è già preconfezionato, l’immagine, il suono, le scene, la musica d’atmosfera se per caso uno non avesse capito le intenzioni del regista…
“La porta che cigola per indicarti che è il momento di aver paura …”
Nella lettura tutto questo bisogna immaginarselo. La lettura è un atto di creazione permanente.
Come un romanzo, Daniel Pennac