Il coraggio della paura, Clelia Armano
E’ con molto piacere che parlo di questo racconto breve, scritto dalla mamma di una mia grande amica, che ha riscoperto con la pensione, il piacere della scrittura, coltivato precedentemente.
Un romanzo breve, di formazione, che si legge in pochissimo, che lascia un messaggio importante: non ci sono limiti (a qualunque età) per mettersi in gioco, re inventarsi, nonostante le difficoltà che la vita ti pone. O, perché no, anche le “fortune” inattese che ti stravolgono la vita!
Corrado è un uomo con bassa autostima; un uomo che non sa dire di no e che vive nel timore di sbagliare i compiti che gli vengono affidati. Ma piano piano, con determinazione, una nuova consapevolezza (l’accettazione della paura come parte del suo essere e un nuovo modo di porsi di fronte alla vita) ed un pizzico di fortuna (che non guasta mai) riuscirà a capovolgere la sua vita, cambiare lavoro, impegnarsi nel sociale ed innamorarsi.
“Finché hai gambe che camminano e occhi che vedono, tu puoi arrivare dove vuoi” (Clelia Armano)