Un noir francese angosciante ambientato a Parigi e dintorni. Un incubo senza fine. Trasuda odio, vendetta.
Quattro i personaggi attorno a cui ruota questo romanzo breve (appena 139 pagine inquietanti).
Richard e’ un famoso chirurgo plastico che si accompagna alla bellissima Eve, in realtà sua prigioniera. La costringe a prostituirsi, la umilia in ogni modo. L’odio è la sua sola ragione di vita.
Alex ha rapinato una banca e ucciso un poliziotto ed è ricercato dalla polizia. Vive nell’angoscia di finire in prigione.
Vincent, suo amico, una sera è andato a fare un giro in moto, inseguito da un uomo, si ritrova prigioniero di un mostro. Per anni si perdoneranno le sue tracce.
Tarantola e’ un noir insolito, diabolico, diverso dai soliti, dalla trama inquietante e dal finale angosciante. Ti rapisce sin dalle prime pagine, ti incolla alla lettura fino alla fine, che arriva veloce.
Tarantola è lento e segreto, crudele e feroce, avido e inafferrabile. Ti colpisce come uno schiaffo! E ti chiedi: fin dove può arrivare la mente umana?
