Roma,2001.
Due coppie: il professore Italo americano Victor e la bella moglie Nicole. Lo psicanalista Nanni e il magistrato Bianca. Alti e bassi per tutti e nel mezzo la ventenne bellissima e pericolosa Scarlett.
Una trama densa di segreti costruita mirabilmente da Costantini attorno ai suoi personaggi. Michele Balestrieri l’ispettore incaricato di indagare sulla morte di una giovane ragazza, figlia di un ricco industriale. Impenetrabile, distaccato, che fa sempre a modo suo senza seguire troppo le regole.
Nanni, alla soglia dei quarant’anni, psicologo specializzato in terapie di coppia, quasi stanco del rapporto rigido con Bianca , la moglie magistrato che è sempre rigorosamente attenta alle regole, ma nel complesso una moglie perfetta.
L’elegante Nicole, la provocante Scarlett.

Victor, professore universitario, affascinante ed arrogante.
Il sordomuto, noto malavitoso della zona, in contatto con tanti personaggi, alcuni dei quali insospettabili.
Thriller ben confezionato, con un ottimo intreccio di personaggi. Agli omicidi si aggiungono sentimenti universali, come l’amore, il collante a volte resistente a volte meno, ma che fa compiere scelte al di là del bene e del male.
Costantini sa come coinvolgere il lettore fino all’ultima pagina.