
Se i telefoni scomparissero dal mondo?
Se i film scomparissero dal mondo?
Se gli orologi scomparissero dal mondo?
Se i gatti scomparissero dal mondo?
Il protagonista di questo bellissimo romanzo breve e’ un giovane postino, la sua unica compagnia e’ un gatto dal nome Cavolo. Una vita ordinaria, come tante, sconvolta quando da un banale mal di testa, scopre di avere un male incurabile e di avere ancora poco da vivere. Panico, disperazione totale, fino a quando ci mette lo zampino il diavolo (altrimenti detto Aloha), con il quale stringe un patto. “Per ottenere qualcosa, devi sacrificare qualcosa”: un giorno di vita in più, se fai scomparire qualcosa da questo mondo. Come non accettare!
Alla fine, il protagonista dopo sei giorni pazzeschi tra la scoperta di un male incurabile e il diavolo che fa la sua comparsa con un patto, arriva a comprendere quanto bella sia la vita, chi sono le persone importanti, e afferrato il valore di tutte le cose più preziose e insostituibili. Letteralmente ha esplorato daccapo il suo mondo, osservato con una nuova prospettiva, e scoperto come anche la più banale e monotona quotidianità sia bella!
Una storia toccante e molto dolce, un protagonista che non si prende mai sul serio e una riflessione profonda sul senso della vita e sulla morte.
(Ps per gli appassionati di letteratura giapponese, l’influenza di Murakami è evidente!)