Archivi tag: Amori ridicoli
Tornare sul passato
Non dovrebbe tornare sempre sul passato. Basta già tutto il tempo che siamo costretti a dedicargli contro la nostra volontà. Amori ridicoli, Milan Kundera
Sapere di esistere
Forse un uomo e una donna sono più vicini l’uno all’altro quando non vivono insieme e sanno soltanto di esistere, quando sono riconoscenti l’uno dell’altro solo perché esistono e perché l’uno sa che l’altro esiste. Amori ridicoli, Milan Kundera
Moda, sergente maggiore
La moda è una tremenda carogna di sergente maggiore e io mi ci sono servilmente assoggettato. Amori ridicoli, Milan Kundera
Amore illogico
E’ gentile con lui eppure lo respinge. Ciò le sembra illogico, ma l’amore è proprio ciò che è illogico. Amori ridicoli, Milan Kundera
L’ignoranza è una colpa
Se è un uomo fosse responsabile solo di ciò di cui è cosciente, gli idioti sarebbero assolti in anticipo da qualsiasi colpa. E invece, caro Flajsman, l’uomo ha il dovere di sapere. L’uomo risponde della propria ignoranza. L’ignoranza è una … Continua a leggere
Sgambetto alla casualità
Forse ho deciso di oppormi alla necessità. Di fare lo sgambetto alla casualità. Di far saltare la prevedibilità dell’andamento del mondo col capriccio del libero arbitrio. Amori ridicoli, Milan Kundera
Se andate a letto con tutti …
Se andate a letto con tutti, cesserete di credere che una cosa tanto banale come fare l’amore possa avere per voi un autentico valore. Amori ridicoli, Milan Kundera
Acqua in vino
E’ incredibile come lei riesca a trasformare l’acqua in vino, disse la dottoressa. Amori ridicoli, Milan Kundera
Gioia migliore in solitudine
Anche la gioia che dà la presenza dell’uomo amato si prova meglio in solitudine. Se quella presenza fosse ininterrotta, in fondo sarebbe presente solo nel suo incessante fuggire. Trattenere quella presenza è possibile solo nei momenti di solitudine. Amori ridicoli, … Continua a leggere
Desideri infantili
I desideri infantili resistono a tutte le insidie dello spirito adulto, e spesso gli sopravvivono fino alla tarda vecchiaia. Amori ridicoli, Milan Kundera
Gelosia commovente
La gelosia non è certo una qualità piacevole, ma se non se ne abusa (se è unita a una certa moderazione) ha in sé, a parte i suoi inconvenienti, anche qualcosa di commovente. Amori ridicoli, Milan Kundera
La fede eccessiva (qualsiasi)
No, una fede eccessiva non porta mai nulla di buono; e non soltanto ai sistemi politici o religiosi; ma nemmeno al nostro sistema, con il quale avevamo voluto accattivarci la ragazzina. Amori ridicoli, Milan Kundera
Una fede eccessiva
Una fede eccessiva è il peggior alleato. Quando credi ciecamente in una cosa, la tua fede finisce per portarla all’assurdo. Amori ridicoli, Milan Kundera
Approfittiamo di ogni minuto
“Vedi” disse Martin, “la vita è breve. Dobbiamo approfittare di ogni minuto.” Amori ridicoli, Milan Kundera
Una donna NON può stimare un uomo che mente
La prossima volta sii onesto e non mentire mai, perché nessuna donna può avere stima di un uomo che mente. Amori ridicoli, Milan Kundera
Indietreggiare
Vi sono momenti nella vita, nei quali bisogna indietreggiare. Amori ridicoli, Milan Kundera
Diverse interpretazioni della stessa vita
“La vita di chiunque si presta alle più diverse interpretazioni” disse il professore. “Il passato di ciascuno di noi si può trasformare con la stessa facilità nella biografia di un amato uomo di stato o in quella di un delinquente. … Continua a leggere
Muro di vetro trasparente
Vivevo come un pazzo convinto di vivere inosservato dietro un alto muro mentre per tutto il tempo gli sfugge un unico particolare: che il muro è fatto di vetro trasparente. Amori ridicoli, Milan Kundera
Divertirsi con la vita
Feci un gesto noncurante con la mano e dichiarai che il senso della vita è divertirsi con la vita, e se la vita è troppo pigra a noi non resta che darle una mano. L’uomo deve sapere cavalcare le avventure, … Continua a leggere
Matrimonio: non una circostanza aggravante per donnaioli
Il matrimonio non è sempre necessariamente una circostanza aggravante per un donnaiolo. Amori ridicoli, Milan Kundera
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