Informativa estesa sui Cookies
- Nessun uomo è senza amici mentre ha la compagnia di alcuni buoni libri. Schiller
Statistiche del Blog
- 78.920 hits
-
Articoli recenti
Commenti recenti
Tags
- Adulterio
- Alessandro D'Avenia
- altri
- amare
- Amore
- Banana Yoshimoto
- bene
- bisogno
- cambiare
- capire
- Carlos Ruiz Zafon
- cercare
- Chiara Gambereale
- conoscere
- corpo
- cosa
- cose
- credere
- cuore
- Daniel Pennac
- David Foenkinos
- Diego De Silva
- dire
- diventare
- dolore
- donna
- donne
- esistere
- essere
- Fabio Volo
- fare
- felicità
- forza
- futuro
- gente
- giorno
- Gregory David Roberts
- Guillaume Musso
- imparare
- Irvine Welsh
- Isabel Allende
- lasciare
- leggere
- libri
- male
- mente
- Michel Bussi
- Mi è passato il mal di schiena
- modo
- momento
- mondo
- Murakami Haruki
- occhi
- parole
- passato
- Paulo Coelho
- paura
- pensare
- persona
- persone
- potere
- realtà
- Ricordi
- sapere
- Stefania Sabattini
- Stephen King
- tempo
- trovare
- uomini
- uomo
- vedere
- verità
- Vita
- vivere
- volere
Classifica Articoli e Pagine
- Follow live&read on WordPress.com
-
Unisciti ad altri 909 follower
Archivi tag: condizionati
Le napoletane
I napoletani sono totalmente condizionati dall’appartenenza alla loro città. E perché non dovrebbero? Hanno dato al mondo la pizza e il gelato. Le napoletane, in particolare, sono una rumorosa combriccola di donne generose dalle voci forti e dall’eloquio impertinente e … Continua a leggere
Pubblicato in Uncategorized
Contrassegnato accento, aiuto, ama, appartenenza, cercare, città, combriccola, condizionati, dialetto, donne, Elizabeth Gilbert, eloquenti, forti, gelato, generose, impertinente, Mangia, mondo, napoletane, napoletani, orecchio, pacca, pizza, prega, rumorosa, sovrabbondante, stupida, usare, voci
Lascia un commento
Conseguenza di “oggigiorno”
Forse oggigiorno siamo condizionati a pensare sempre al peggio. Mi è passato il mal di schiena, David Foenkinos
Pubblicato in Uncategorized
Contrassegnato condizionati, David Foenkinos, Mi è passato il mal di schiena, peggio, pensare
Lascia un commento