Archivi tag: Memorie delle mie puttane tristi

Morire da soli

Non c’è peggiore disgrazia che morire da soli. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Essere come gli altri credono uno sia

Leggendo Idi di Marzo trovai una frase sinistra che l’autore attribuisce a Giulio Cesare: è impossibile non finire per essere come gli altri credono uno sia. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Ritratti e realtà

E ancora una volta constatai con orrore che si invecchia di più e peggio nei ritratti che nella realtà. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Feste obbligate

Se c’è una cosa che detesto in questo mondo sono le feste obbligate in cui la gente piange perché è allegra, i fuochi artificiali, le recite insulse, le ghirlande di carta crespa che non hanno nulla a che vedere con … Continua a leggere

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La fama

Sai, Delgadina, la fama è una signora molto grassa che non dorme con te, ma quando ti svegli è sempre lì a guardarti ai piedi del letto. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Amori contrastati

E lì presi coscienza che la forza invincibile che ha spinto il mondo non sono gli amori felici bensì quelli contrastati. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Età sentita

Le risposi la verità: l’età non è quella che si ha, ma quella che si sente. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Realtà e finzione

La mia unica spiegazione è che così come i fatti reali si dimenticano, alcuni che non si sono mai prodotti possono anche inserirsi tra i ricordi come se fossero stati. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Verginità

Una donna non perdona mai che un uomo disprezzi la sua verginità. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez  

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Età

Non ho mai pensato all’età come a una perdita nel soffitto che indica la quantità di vita rimanente. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Ispirazione

L’ispirazione non dà preavvisi, le dissi. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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Morale, questione di tempo

Anche la morale è una questione di tempo, diceva, con un sorriso maligno. Te ne accorgerai. Memorie delle mie puttane tristi, Gabriel Garcia Marquez

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