Se la vita fosse un gioco, in alcuni momenti sarebbe giusto sospenderlo, come quando durante una partita di calcio uno si fa male e l’arbitro fischia e ferma la partita. Bisognerebbe fermarsi per capire la gravità dell’incidente, capire se il giocatore è in grado di continuare. Invece, la vita va avanti, il tempo non si ferma mai, senza tregua e quando ti fai male devi continuare a giocare comunque, anche se zoppichi la partita continua. E questa la fregatura.
La strada verso casa, Fabio Volo
quanto è vero!
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